Il lungo periodo caratterizzato da scarse o inesistenti precipitazioni, sta pesantemente colpendo tutto il settore agricolo, che registra considerevoli danni a coltivazioni ma, per dirette conseguenze, anche ad allevamenti e attività di trasformazione.
‘’Il primo passo da compiere è dichiarare lo stato di emergenza da parte delle autorità competenti’’ – sottolinea il presidente di Terra Viva Lombardia Giuseppe Fumagalli – ‘’Al settore zootecnico servono incentivi per fare fronte all’acquisto del foraggio visto oramai compromesso tutto il raccolto a causa della siccità.
Come associazione riteniamo questa situazione insostenibile, l’intera filiera è seriamente interessata, con ripercussioni a cascata dal produttore al consumatore finale. Auspichiamo un intervento deciso, risolutivo e in tempi rapidi’’ – prosegue Fumagalli – ‘’Ai produttori agricoli non bastano più le buone intenzioni o le dichiarazioni, servono azioni complete.
Ci facciamo portavoce del grido d’aiuto di un intero settore economico e chiediamo all’assessore dell’agricoltura della regione Lombardia Fabio Rolfi, di convocare quanto prima un tavolo tecnico, coinvolgendo tutte le associazioni di categoria del settore, per un confronto fattivo sulle criticità che sta attraversando il comparto’’
