Con il D.M. n. 294546 del 1° luglio 2022 viene concesso un aiuto eccezionale di 144,35 milioni di euro, finalizzato a compensare gli imprenditori di attività zootecniche dei danni subiti a causa dell’incremento dei costi e dalla riduzione delle scorte dell’alimentazione animale generati dal conflitto Russia – Ucraina.

La quantificazione del ristoro da attribuire ad ogni singolo agricoltore beneficiario è riferita al numero di capi ammissibili nell’ambito delle misure del sostegno accoppiato zootecnico per la campagna 2021.

Ai fini della determinazione del quantum, gli importi previsti per l’annualità 2021 per gli interventi specifici di aiuto accoppiato zootecnico, sono integrati degli importi riportati in tabella 1, calcolati sulla base dei capi accertati ai fini del riconoscimento dell’aiuto accoppiato nella Domanda Unica dell’anno 2021.

A beneficiare del sostegno sono gli agricoltori che rientrano nella categoria dei produttori delle filiere di allevamento delle:

  • vacche da latte;
  • bufale;
  • vacche da carne;
  • vacche a duplice attitudine

a condizione che:

  1. abbiano beneficiato del sostegno accoppiato zootecnico, nell’ambito della Domanda Unica 2021;
  2. abbiano rispettato il CGO relativo al benessere animale nell’anno 2021;
  3. abbiano un codice allevamento attivo a loro intestato e presente nella BDN dell’Anagrafe Bovina al 31 marzo 2022.

Gli Organismi pagatori provvedono all’istruttoria dei procedimenti, ai relativi controlli e all’esecuzione dei pagamenti del ristoro entro il 30 settembre 2022.